logo accademia nero2

ACTORS ACADEMY

 

CONTATTI

LE NOSTRE SEDI

TEATRO GHIONE

Via delle Fornaci 37, Roma, San Pietro

www.teatroghione.it

TEATRO DEI GINNASI

Via delle Botteghe Oscure 42, Roma, Largo Argentina

www.teatrodeiginnasiprosa.it

TEATRO PORTUENSE

Via Giuseppe Sirtori 2, Roma, Portuense

accademia@actorsacademy.it

segreteria@actorsacademy.it

teatrodeiginnasi.prosa@gmail.com ​

3516897558

download-free-image-of-close-up-of-a-red-velvet-curtain-by-markus-spiske-about-curtain_-red-curtain_.jpeg

facebook
instagram
youtube
whatsapp
tiktok

TEATRO DEI GINNASI

VIA DELLE BOTTEGHE OSCURE 42, LARGO ARGENTINA - ROMA

LA STORIA

 

Palazzo Ginnasi che si affaccia su largo S.Lucia dei Filippini è l'edificio che sostituisce l'antico "palazzo Ginnasi", parzialmente demolito tra il 1935 ed il 1940 in occasione dell'allargamento di via delle Botteghe Oscure, del quale conserva ancora i due stemmi della famiglia oriunda di Brescia situati sopra il portale con la scritta "GINNASI". L'antico palazzo fu costruito alla fine del Cinquecento su progetto di Ottaviano Mascherino e per volontà di monsignor Alessandro Ginnasi. Nel 1624 il cardinale Domenico Ginnasi provvide ad ampliare ed a restaurare il palazzo, incorporandovi anche la preesistente chiesa di S.Lucia (che da allora prese la denominazione "de' Ginnasi") e destinando parte del palazzo a monastero per le religiose Carmelitane e parte a collegio, conosciuto appunto come "Collegio Ginnasi", per coloro che desideravano avviarsi alla vita ecclesiastica. In questa occasione il cardinale fece costruire anche il cosiddetto "Arco dei Ginnasi" con lo scopo di collegare le sue proprietà. Il complesso edilizio subì ulteriori restauri nel Settecento e nell'Ottocento, in occasione del quale fu ampliato anche il palazzetto Ginnasi, che formava un angolo con il palazzo maggiore: oggi il palazzetto, rimasto fuori dai lavori di allargamento della via, è quanto rimane dell'antico complesso edilizio della famiglia Ginnasi. Non ne rimase fuori invece S.Lucia de' Ginnasi, un tempo denominata  "S.Lucia de Calcarario", per la vicinanza alla zona delle fornaci di calce o calcare, ma anche "S.Lucia alle Botteghe Oscure" per l'evidente vicinanza alla via, "S.Lucia Antica", "S.Lucia delle Pontiche Oscure" e "S.Lucia de Pinea". Sull'area dove un tempo sorgeva la chiesa vi è oggi il monastero delle Maestre Pie Filippine, il cui portale di ingresso, sovrastato da una bella Madonnina, è situato lungo via delle Botteghe Oscure, ma un tempo era situato su "largo di S.Lucia dei Filippini", dinanzi all'attuale palazzo Ginnasi